Esperienza lesbo per l'anniversario con mio marito

Per l'anniversario dei 10 anni di matrimonio con mio marito, lui mi ha proposto di fare un servizio fotografico nuda, e scherzando , ha proposto di ritrarmi in foto con un'altra donna.

Mandandolo al diavolo per l'idea delle foto lesbo, gli ho comunque detto che non potevo fare una cosa del genere. Tuttavia, forse potrei farmi scattare qualche foto in lingerie ma sicuramente non completamente nuda. Ha detto che sarebbe stata la cosa più sexy che avessi mai fatto per lui. Si avvicina il nostro decimo anniversario e mi piacerebbe fare qualcosa di speciale per mio marito. Siamo stati molto impegnati ultimamente e lui ha lavorato sodo. Siamo giovani ma viviamo un periodo di routine. E mi stavo chiedendo cosa avrei potuto fare per risvegliare un po la nostra passione. Dopotutto, ho solo 35 anni e Nicola 42 e siamo nel fiore degli anni. Dopo averci pensato seriamente, decido di farmi scattare almeno qualche foto in lingerie per premiarlo. 

Cerco uno studio fotografico fuori città, noi viviamo in una piccola città del sud, e non vorrei farmi vedere da nessuno.

"Le foto di Dani" è il nome dello studio, e chiamando mi aspetto che risponda qualcuno che si chiami Daniele o Danilo.

E invece: " Buonasera qui è lo studio di Daniela, con chi parlo?" mi risponde una voce femminile spigliata e sexy.

"Salve sono Carmen, e vorrei fare delle foto..delle foto a me stessa.." dico imbarazzata.

Daniela, senza scomporsi chiede: "Quando vorresti venire?" Prendiamo appuntamento tra un'ora e mezza. Interrompo la chiamata chiedendomi che aspetto abbia la donna dietro quella voce meravigliosa. Il pensiero malizioso di me mentre vengo fotografata in lingerie sexy, combinata con la voce sexy di Daniela inizia a mettermi un po di eccitazione. Corro al mio armadio per scegliere cosa indosserò. La mia routine di allenamento quotidiana mi dà la sicurezza di sapere di sembrare attraente. Anche se vorrei che il mio seno fosse leggermente più grande di una terza taglia. Anche se mi sento sicura rispetto al mio corpo, sono molto nervosa per quello che sto per fare. 

Arrivo allo studio, più agitata del previsto, e suono.

All'improvviso la porta si apre dall'interno e davanti a me c'è una donna meravigliosa. Immagino che abbia circa trent'anni. Indossa una gonna nera e una camicetta rossa a maniche corte. Ha i capelli biondi raccolti in una coda di cavallo. Deve essere la donna dalla voce sensuale. Senza parole, guardo i suoi occhi azzurri mentre provo a salutarla ma non esce nulla. Cogliendo l'attimo, allunga la mano, prende la mia e dice: “Devi essere Carmen. Sono Daniela. È un piacere conoscerti. Benvenuta nel mio studio. Perché non entri, così possiamo iniziare." Entro in un piccolo ufficio con dietro una scrivania e diversi schedari. Daniela gira intorno alla scrivania e si siede lentamente mentre mi guarda dritta negli occhi e poi i suoi occhi iniziano a spostarsi lungo il mio corpo. La punta della lingua spunta dalle labbra e si muove eroticamente da un lato all'altro. Guardandomi di nuovo negli occhi, le sue labbra formano un sorriso e mi chiede se mi piacerebbe sedermi e per completare i moduli necessari e discutere che tipo di foto sto cercando. I suoi occhi e il suo sorriso mi fanno questo strano effetto, e non capisco il perche, visto che non ho mai avuto esperienze lesbo. Una bellissima donna mi spoglia con gli occhi e subito sento i miei capezzoli indurirsi e sento quella sensazione eccitante tra le gambe.

Daniela termina l'ultima delle domande banali, chiedendomi il mio nome completo, indirizzo, data di nascita, ecc. Ora passa alla domanda del giorno. "Che tipo di foto vuoi che scattiamo?" Nervosamente rispondo: “Tra dieci giorni è il mio decimo anniversario e ho pensato di sorprendere mio marito con delle foto seducenti in lingerie”. Detto questo aggiungo: “Comunque non ho portato con me nulla, tranne quello che indosso”. 

Daniela risponde: “Sembri un po' nervosa. Puoi rilassarti, qui non succederà nulla che non vorresti che accadesse. Sei molto bella e te la caverai bene. Abbiamo delle vestaglie molto seducenti da usare se necessario. Ma sono sicura che quello che hai indossato per questo incontro andrà benissimo. Immagino che tu abbia indossato un reggiseno e delle mutandine molto sexy? Possiamo anche scattare foto di te nuda, con le nostre istruzioni.. Sono sicura che tuo marito lo adorerà."

Terminato lo shooting fotografico, torniamo in ufficio e ci sediamo su un divano. Io sono con una vestaglia trasparente che mi ha dato Daniela, e non mi sono ancora cambiata

Daniela si siede al mio fianco e comincia a mostrarmi le foto appena scattate dal piccolo schermo della macchina fotografica. Guardo le prime due foto di me in jeans e camicetta bianca trasparente e sottovoce dico: "Guarda quanto sono orribile." Daniela mi mette le mani sulle spalle e inizia delicatamente a massaggiare e sciogliere la tensione. "Io invece dico che stai benissimo, è solo che sei un po tesa. " 

Mentre continua a massaggiare, commenta: “Sì, all'inizio eri nervosa e molto immobile, ma guarda quanto sei sexy con i tuoi jeans attillati. Guarda come accentuano la bella curva del tuo sedere. Ora, guarda come sei più rilassata mentre entri nel momento. Questa foto mostra quanto meravigliosamente il tuo seno metta in risalto la tua figura e guarda questa foto, devi essere davvero entrata nella giusta mentalità, perché possiamo vedere il tuo capezzolo eretto che spunta dal reggiseno e dalla camicetta."

Continuo a guardare le foto mentre Daniela mi massaggia lentamente le braccia e la schiena ed io emetto un lieve gemito godendomi il momento. Ora stiamo vedendo le mie foto in reggiseno e mutandine. Mi sussurra all'orecchio: “Sei così sexy in questi scatti. I tuoi capezzoli sono molto vivaci e adoro la tua grande areola. Non penso che fosse intenzionale, ma mi fanno venire l'acquolina in bocca, guarda come appaiono le tue labbra in queste foto. È molto sensuale vedere il contorno della tua figa mentre indossi mutandine sexy.”

"Pensi davvero che siano sexy e che piaceranno a mio marito?" dico imbarazzata da quei commenti, mentre continuo a guardare.

"Ma certo..ti dispiace se ti tolgo la vestaglia, cosi posso massaggiarti meglio le spalle. Sei cosi tesa..". Senza aspettare la risposta, mi abbassa la vestaglia dalle spalle. Poi torna a massaggiarmi le spalle. Le sue mani scivolano lungo il mio davanti, mi slacciano la vestaglia e la aprono. "Togliti questo, cara. È d'intralcio." 

Mi tolgo la vestaglia e mi siedo solo con le mutandine. Durante la seduta non ho avuto il coraggio di toglierle. Tornando al mio massaggio, Daniela sussurra con quella voce sensuale: "Tuo marito è un uomo fortunato…tu mi hai eccitato Carmen". Chiudendo gli occhi mi sento come se stessi perdendo il controllo della situazione e del corpo. I miei capezzoli sono i primi a rispondere mentre le sue mani scivolano sul mio seno. I miei capezzoli ora sono duri. La sensazione che questa sconosciuta, questa bellissima donna sta creando, si sta rapidamente spostando dalla punta dei miei capezzoli attraverso gli addominali e direttamente alla mia figa. Non posso fare a meno di emettere un lieve gemito che mi scappa dalla bocca. Si sporge ulteriormente e sussurra: "Vuoi che mi fermi?" La mia educazione conservatrice cerca di dire alla mia mente di dire "Per favore, smettila", ma invece dico: "Nooo...".

Con questo incoraggiamento, Daniela usa il dito e inizia a tracciare dei cerchi attorno alla mia grande areola rosa. Ogni volta che il suo dito sfiora il capezzolo duro e eretto, emetto un altro gemito. Daniela si muove attorno al divano. Sono sorpresa che sia completamente nuda. Il suo seno è un po' più piccolo del mio ma sta benissimo sul suo corpo. I suoi peli pubici sono ben curati in una piccola striscia. Lei sta di fronte a me, si appoggia davanti a me e sposta il dito sull'altro mio seno. Mentre mi massaggia il capezzolo con il dito, la testa si muove in avanti e inizia a stuzzicare l'altro capezzolo con la lingua.

Mentre mi muovo e mi sdraio sul divano, sento di aver perso ogni controllo. Daniela fa scivolare la mano sulle mie mutandine. Questa volta emisi un gemito più forte, come se una scintilla di elettricità si muovesse attraverso il suo corpo. In modo incontrollabile, i miei fianchi iniziano a muoversi e a strofinare la mia figa contro la mano di Daniela. Avvicinando la testa Daniela inizia a leccarmi attraverso le mutandine. Mi slancio contro la sua bocca. Allontanandosi, aggancia le dita all'elastico delle mutandine e comincia lentamente a toglierle. Senza rendermene conto, alzo le gambe per aiutare. Daniela poi si porta le mutandine in faccia e inspira profondamente. Mettendo delicatamente le braccia sotto le mie gambe, mi trascina lentamente verso il bordo del divano. 

Stavo godendo di quell'esperienza lesbo.

Lei si avvicina e comincia a leccarmi le piccole labbra su e giù. Senza rendermene conto, emetto gemiti sempre più forti. Inarco i fianchi e lei si sposta più in alto e lecca il mio clitoride. Manda una scossa attraverso il mio corpo. Prendo la testa di Daniela e inizio a spingerla contro di me mentre lei prende il dito ed entra nella mia figa, prende il mio clitoride in bocca e inizia a succhiare. Mentre mi scopa con le dita e mi massaggia il punto G. All'improvviso il mio corpo si inarca più in alto, grido: "Uhh, oh mio Dio, sto venendo!" Le mie gambe si congelano a mezz'aria e poi inizio a sgroppare contro la sua lingua e la sua bocca. Non riesco a impedire al mio corpo di continuare a muoversi contro Daniela ma lentamente il suo corpo ritorna giù e inizio a rilassarmi. I miei pensieri iniziano a schiarirsi. A bassa voce dico: "Non so cosa mi sia preso, non posso credere che sia appena successo.”

Penso a mio marito, e al nostro anniversario e alla mia prima esperienza lesbo.