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L'uso del lubrificante intimo può migliorare notevolmente l'esperienza sessuale, rendendola più confortevole e piacevole per entrambi i partner. Tuttavia, con così tante opzioni disponibili sul mercato, può essere difficile capire quale sia il lubrificante più adatto alle proprie esigenze.
Il sesso anale può essere tabù per molti, ma quando affrontato con la giusta comprensione e consapevolezza, può diventare una parte gratificante e piacevole della vita sessuale.
In questo articolo, esploreremo tutto ciò che c'è da sapere sul punto G: dalla sua esistenza e ubicazione fino ai modi migliori per trovarlo e stimolarlo.
In un mondo che spesso evita di affrontare argomenti tabù, la sessualità e la disabilità rimangono temi troppo spesso trascurati.
Il rapporto tra sesso e salute mentale è un argomento che sta guadagnando sempre più attenzione nella comunità scientifica e nel dibattito pubblico.
La demisessualità rappresenta un'interessante sfumatura nell'ampio spettro dell'orientamento sessuale umano.
La sessualità è un aspetto cruciale della vita umana, e istruire sul consenso e sulla negoziazione diventa fondamentale per sviluppare relazioni sane e consapevoli.
Questa ghiandola si trova a circa 5-7 centimetri all'interno dell'ano, rivolta verso l'addome. Stimolandola in modo adeguato è fonte di intenso piacere per l'uomo.
Questo farmaco ha rivoluzionato il panorama dell'aborto, offrendo alle donne un'opzione medica sicura ed efficace per terminare una gravidanza nelle prime fasi.
Per benessere sessuale si intende una condizione di benessere emotivo, mentale, fisico e sociale collegato alla sessualità. Quindi non va esclusivamente considerato come l’assenza di una disfunzione sessuale o un disturbo.
Un approccio rispettoso e positivo alla sessualità è fondamentale, con scelte nel pieno della consapevolezza e basate sulle motivazioni personali. Quindi è molto importante saper ascoltare il proprio partner, riscoprire il valore dell’intimità e rendere la sessualità libera da ansie e paure.
Nel quadro generale riguardante il benessere di una persona, il benessere sessuale ne è parte integrante. Molto spesso si identifica questo concetto con l’espressione di desiderio o di pulsione sessuale. Invece, la sessualità riesce a coinvolgere in modo prominente l’individuo dal punto di vista emotivo, ma anche psicologico.
Chi vede la sessualità soltanto come mero mezzo per raggiungere il piacere fisico, non ha in testa un quadro realistico. L’esperienza sessuale è accompagnata da risvolti di carattere emotivo, come l’insoddisfazione o la soddisfazione, l’attesa e la trepidazione, la delusione o il compiacimento.
Non solo: la sessualità è tra gli aspetti centrali di un essere umano durante il corso della propria vita, che comprende l’identità, il sesso biologico, l’orientamento sessuale, il piacere e l’erotismo, la riproduzione e l’intimità.
Inoltre è l’espressione di fantasie, desideri, pensieri, convinzioni, comportamenti e atteggiamenti, ma anche di pratiche, valori, relazioni e ruoli.
Nel panorama vasto del benessere sessuale, i contraccettivi sono di particolare interesse, soprattutto tra le persone giovani d’età e sessualmente inesperte.
Anche se il mercato attuale offra tantissimi metodi contraccettivi, molti adolescenti tendono a vivere la propria sessualità superficialmente e in modo eccessivamente leggero.
Per questo motivo l’informazione sui diversi metodi contraccettivi è di fondamentale importanza per ridurre le gravidanze indesiderate e la trasmissione di malattie veneree.
Tra i metodi contraccettivi troviamo il metodo barriera, ossia dispositivi anticoncezionale che impediscono a una donna di rimanere incinta, evitando il contatto diretto tra cellula uovo e spermatozoo, e di contrarre malattie sessualmente trasmissibili.
Poi ci sono i contraccettivi d’urgenza, come la pillola del giorno dopo. Oltre a questa, ci sono il cerotto transdermico, l'anello vaginale, il preservativo e la spirale IUD.
Il benessere sessuale deve essere considerato sempre, soprattutto dalle donne. Una problematica inerente al sesso senza protezione sono le infezioni vaginali, che interessano sia la vulva che la vagina.
Queste infezioni possono essere causate da funghi, parassiti, batteri e virus, ma anche da agenti casuale legati alle malattie sessualmente trasmissibili, come la gonorrea, la clamidia, l’herpes genitale e la tricomoniasi.
Le infezioni vaginali, se prese in modo tempestivo, nella maggior parte dei casi guariscono senza che si manifestino gravi problematiche o complicazioni. Nel 90% dei casi, le infezioni vaginali si manifestano nelle donne che sono in età riproduttiva.
Un’altra problematica riguardante il benessere sessuale è l’impotenza. Questo problema riguarda esclusivamente gli uomini ed è l’incapacità di avere il pene eretto, anche in presenza del desiderio sessuale.
Questo problema si manifesta soprattutto negli uomini che hanno superato i 40 anni d’età. L’impotenza può essere di natura traumatica, neurologica, vascolare, anatomica o ormonale. Inoltre può essere connessa all’utilizzo di determinati farmaci, come i diuretici, ma anche a condizioni psicologiche o abitudini di vita particolari, come l’abuso di droghe e alcol.
Per sconfiggere l’impotenza, un uomo deve sottoporsi a terapia causale, ossia individuando la causa scatenante della condizione. Talvolta può anche funzionare la terapia sintomatica, ossia curare i sintomi con i farmaci.
Si può fare sesso durante il ciclo mestruale? Certo! Nonostante non esistono a livello medico delle controindicazioni in merito, ancora viene considerato un tabù.
In realtà, a livello di benessere sessuale, il desiderio aumenta durante il periodo del ciclo mestruale. Il motivo potrebbe essere dovuto al calo di progesterone durante le mestruazioni, cosa che aumenta la libido e incide sull’eccitazione.
Inoltre il sesso durante il ciclo mestruale tende a offrire degli effetti benefici sia sul corpo che sulla mente. Le contrazioni che vengono date dall’orgasmo hanno un effetto benefico sui dolori in quanto riducono i crampi mestruali.
Nelle donne che soffrono di secchezza vaginale, il flusso mestruale offre più lubrificazione, la quale consente minore fastidio durante la penetrazione. Per quanto riguarda durata e flusso mestruale, il sesso non ne modifica la quantità.
L’unico rischio durante questo periodo è una possibile gravidanza indesiderata, anche se le probabilità sono molto basse. Il ciclo mestruale, infatti, non offre nessuna sicurezza contraccettiva, soprattutto se non vengono utilizzate delle protezioni.
Ciò perché le ovulazioni che si verificano durante il ciclo mestruale, a volte inaspettate, possono portare a una gravidanza.
Parlando sempre di benessere sessuale, l’eiaculazione precoce potrebbe rappresentare un problema. Con questo termine si identifica una delle più comuni disfunzioni sessuali maschili.
Inoltre l’eiaculazione precoce non è soltanto una disfunzione sessuale molto frequente nel mondo maschile, ma è anche un disturbo che, a livello medico-scientifico, è molto difficile da decifrare.
Non si può negare che questo problema è un disturbo abbastanza evidente, ma anche molto complesso da inquadrare in una terminologia esatta. Alcuni lo considerano come una malattia reale, di natura fisica e psicologica, che incide sul benessere sessuale, sull’intimità col proprio partner, con conseguenti imbarazzanti situazioni.
L’eiaculazione precoce impedisce a un uomo di mantenere il giusto self-control sul proprio riflesso eiaculatorio. Un problema che molti uomini vivono come una tragedia poiché, dopo la brevissima eccitazione sessuale, non sono più capaci di soddisfare una donna.
Particolarmente efficaci per il benessere sessuale femminile sono gli esercizi di Kegel. Si tratta di contrazioni volontarie dei muscoli del pavimento pelvico, i quali fungono da sostegno dell’uretra, dell’utero, del retto e della vescica.
L’obiettivo è quello di migliorare il tono muscolare rafforzando questi muscoli. Questi esercizi si possono fare ovunque e in ogni momento: in piedi, sedute, durante il bagno o sdraiate. Vanno eseguiti attraverso i seguenti movimenti controllati:
All’inizio potrebbe essere difficile riuscire a contrarre i muscoli del pavimento pelvico per 10 secondi. In questo caso, il consiglio è di iniziare gradualmente, contraendo prima i muscoli per 5 secondi e poi aumentando man mano.
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